Una piccola rivoluzione è in atto in Valsesia dove associazioni montane, Unicem e vari esponenti locali sono insorti contro un libro scritto da Paolo Cognetti (Milanese che vive in Val D’Aosta), libro ambientato in Valsesia che avrebbe definito sporca, industrializzata, con gente nullafacente che va all’osteria la sera ad ubriacarsi e lascia la moglie a casa. Nulla di più falso, io l’ho girata a lungo per circa dieci anni, a mio marito piaceva, e vi ho trovato gente operosa, di cuore, delle belle valli, paesaggi incontaminati insomma la ricordo proprio al contrario di come viene descritta nel libro. Ho fatto una piccola indagine perchè questo autore che, tra l’altro, ha preso il premio Strega (di Biancaneve) mi risultava “fasullo” e infatti scrive per il Gruppo Editoriale Mondadori della FININVEST di Marina Berlusconi e della sua famigerata banda di massacratori di una delle valli più belle d’Italia ai piedi del Monte Rosa. Tra le altre cose, Varallo Sesia ha il Sacromonte che è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO, l’unico dei sei esistenti in Italia, il tutto circondato da valli ricchi di paesaggi incantevoli, il tutto ai piedi del Monte Rosa. Penne sporche al servizio del vile denaro.
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Posted on 22/11/2023
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